Finalmente ho trovato l’ispirazione e il tempo per scrivere
il mio primo articolo su questo blog. Data la mia passione per la MotoGP non ci
sarebbe argomento migliore per cominciare!
Ieri, 18 maggio 2014, si è svolta la quinta gara stagionale
sul circuito di Le Mans, in Francia.
Come ben sapete quest’anno le gare non vengono più trasmesse
in diretta da Mediaset e quindi anche il grandissimo ed unico Guido Meda ci ha
abbandonati. Ci manca tantissimo, è così triste guardare una gara di moto senza
le sue citazioni uniche e inimitabili!
L’anno scorso ci aveva lasciato con il seguente elogio a
Marc Marquez mentre andava a vincere, sul circuito di Silverstone, il suo primo titolo mondiale in MotoGP:
“Non ha paura di niente! [...] Non ha paura! Quando hanno
spiegato la paura, non era in classe!”
Ricordiamo ora velocemente che cosa è accaduto nelle prime quattro
gare di questa stagione, delle quali non ho potuto scrivere.
Marc Marquez anche quest’anno è il protagonista assoluto, poiché
è riuscito a centrare quattro pole position e quattro vittorie, conquistando
100 importanti punti per il mondiale. Che grande talento, che grande pilota!
Alle sue spalle Dani Pedrosa ha raccolto 72 punti
raggiungendo sempre il podio, posizionandosi due volte secondo e due volte
terzo. Valentino Rossi, quest’anno di nuovo competitivo e pronto a dare il 100%
per rimanere nel gruppo di testa, insegue Pedrosa nel motomondiale con 61 punti.
Jorge Lorenzo invece ammetto che mi ha un po’ delusa. Lo abbiamo visto molto
aggressivo e combattivo nelle scorse stagioni, il suo talento era indiscusso…
eppure ha cominciato questa stagione con alcuni errori che lo hanno portato ad
una caduta e a un decimo posto. Solo in Argentina e a Jerez (Spagna) è riuscito
a conquistare una terza e una quarta posizione che gli hanno fatto recuperare
un po’ di punti, ma sappiamo bene che potrebbe fare molto meglio.
Ma ora vediamo che cosa è successo durante la gara.
GRIGLIA DI PARTENZA:
- MARQUEZ M. - Repsol Honda Team
- ESPARGARO P. - Monster Yamaha Tech
- DOVIZIOSO A. - Ducati Team
- BRADL S. - LCR Honda MotoGP
- ROSSI V. - Movistar Yamaha MotoGP
- LORENZO J. - Movistar Yamaha MotoGP
- BAUTISTA A. - GO&FUN Honda Gresini
- ESPARGARO A. - NGM Forward Racing
- PEDROSA D. - Repsol Honda Team
- SMITH B. - Monster Yamaha Tech 3
- IANNONE A. - Pramac Racing
- CRUTCHLOW C. - Ducati Team
Per chi non lo sapesse Dani Pedrosa questo week end non è in
perfetta forma fisica poichè la scorsa settimana ha subito un intervento ai
muscoli e tendini. Speriamo solo che questo non lo svantaggi troppo.
Ora “tutti in piedi sul divano”! Semafori rossi… PARTITI!
Subito vi è un rimescolamento delle posizioni di partenza.
Primo Dovizioso, seguito da Bradl, P. Espargaro e Rossi, che però ben presto
riesce a raggiungere la seconda posizione e inizia a inseguire Dovizioso.
Indietro i big: solamente ottavo Lorenzo, nono Pedrosa e decimo Marquez.
Non male il sesto posto di Iannone che però cade e si
ritrova improvvisamente fuori dalla gara perdendo ogni possibilità di lottare
per conquistare punti importanti.
Al quarto giro Valentino riesce a prendere la testa della
corsa e prova a scappare dal resto del gruppo. Andrea Dovizioso invece si
allontana e si ritrova quarto, Marquez al contrario recupera quattro posizioni
ritrovandosi dietro Lorenzo.
Giro successivo e tutto cambia di nuovo: Marquez quarto,
Lorenzo quinto, Dovizioso settimo, Pedrosa ottavo.
Al decimo giro Marquez si ritrova all’inseguimento del
Dottore, che compie un errore spianando a Marc la strada per la vittoria.
Classifica a circa metà gara: 1 Marquez, 2 Rossi, 3 Espargaro
Pol, 4 Bautista, 5 Bradl, 6 Lorenzo, 7 Pedrosa, 8 Smith, 9 Dovizioso, 10
Espargaro Aleix
Le nuove lotte sono tra Bautista e Pol Espargaro per la
terza posizione e tra Lorenzo e Pedrosa per la quinta. Nono Dovizioso.
Marc ormai ha seminato Rossi che è 2 secondi indietro,
Bautista terzo segue il Dottore e Pedrosa riesce a passare Lorenzo.
ORDINE DI ARRIVO:
- Marc Marquez – Honda
- Valentino Rossi – Yamaha +1.486
- Alvaro Bautista – Honda +3.144
- Pol Espargro – Yamaha +3.717
- Dani Pedrosa – Honda +4.077
- Jorge Lorenzo – Yamaha +7.088
- Stefan Bradl – Honda +11.527
- Andrea Dovizioso – Ducati +22.103
- Aleix Espargaro - Forward Yamaha +22.626
- Bradley Smith – Yamaha +23.108
- Cal Crutchlow – Ducati +25.780
- Scott Redding – Honda +39.523
- Yonny Hernandez – Ducati +42.544
- Hiroshi Aoyama – Honda +42.736
- Karel Abraham – Honda +56.644
- Michael Laverty – PBM +1:14.123
- Coli Edwards - Forward Yamaha +1:19.723
- Broc Parkes – PBM +1:30.934
- Mike di Meglio – Avintia +1:34.521
OTTIMO! Fantastico risultato!
MARC MARQUEZ
Ancora una volta Marc Marquez il Marziano è riuscito a
stupirci tutti quanti con il suo strepitoso talento.
Dite tutto quello che volete, che è giovane, che ha una moto
molto competitiva, che ama rischiare… ma una rimonta come queste non si vedeva
dal Vale dei tempi d’oro!
Ha superato tutti i suoi avversari con una facilità ed
eleganza che pochi possono vantare.
Ma c’è di più. In questa gara Marc ha realizzato due record:
il giro più veloce che sia mai stato fatto su questo circuito (record detenuto
fino a ieri da Pedrosa) ed è diventato il più giovane pilota di sempre a
vincere cinque gare consecutive nella Top Class (battendo l’inglese Mike
Hailwood che resisteva dal 1962). E bravo Marc! Ti meriti proprio un grande
applauso!
VOTO: 10 (come se fosse necessario specificarlo)
VALENTINO ROSSI
Come ho già detto Vale quest’anno è tornato competitivo. Grande
Vale! Finalmente, era ora! In fondo, dietro ai tuoi 35 anni, si nasconde ancora
un giovane leone pronto a combattere!
Qualifiche non ottime, ma è riuscito con il suo team a migliorare
la moto per la gara guadagnandosi un bel secondo posto e il 150esimo podio in
MotoGP. Peccato per l’errore che ha permesso a Marc di superarlo, sarebbe stato
bello vedere un po’ di battaglia. Vai Vale, continua così e regalaci ancora altri
150 podi!
VOTO: 9
ALVARO BAUTISTA
Bravo Bautista! Grande duello con Espargaro P. che forse
però gli ha fatto perdere un po’ troppo tempo. Se la gara fosse durata ancora
un po’ forse avrebbe potuto raggiungere Rossi e chissà, magari combattere per
un gradino più alto del podio.
VOTO: 9
POL ESPARGARO
Vincitore del campionato del mondo della Moto2 nel 2013, è il primo anno che corre in MotoGP. Buona gara per lui, vediamo cosa ci
riserverà durante la stagione.
VOTO: 8½
JORGE LORENZO
Non so quale problema abbia quest’anno, ma questo sesto
posto a 7 secondi da Marquez non mi convince molto. Per ora non ci ha regalato
grandi emozioni, non lo abbiamo mai visto protagonista vero di una gara, fatica
a partire in prima linea e quando ci riesce sbaglia, perde posizioni e stenta a
recuperare. Non è per niente il Lorenzo aggressivo e determinato che
conoscevamo. Nonostante non sia una sua grande ammiratrice, mi dispiace non
assistere a dei duelli che potrebbero davvero regalarci grandi divertimenti.
VOTO: 5
DANI PEDROSA
Anche Dani quest’anno mi lascia perplessa. Ha una moto molto
forte eppure non è sempre lì davanti a combattere per il secondo posto.
Dovrebbe essere un po’ più battagliero e deciso. Spero che si impegni maggiormente
per mostrarci il suo talento, perché sono convinta che questo Camomillo abbia
molto di più da offrirci e personalmente credo che si meriti più successi.
VOTO: 7
Questo è quello che accaduto il Francia. Il prossimo
appuntamento è l’1 giugno al Mugello.
Mi raccomando, se potete non perdetevi la gara e tornate a
leggere le nostre opinioni e a raccontarci il vostro punto di vista!
IN LOVING
MEMORY OF GUIDO MEDA
(a cui mandiamo un graaande saluto)
Don
Grande Valeee! Speriamo ci riesca a regalare almeno un altro mondiale! Altro che bollito, è la seconda forza del campionato!
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