martedì 6 maggio 2014

OUAT: 3x20 - "Kansas"

Ciao a tutte, PMC!!
Allora, inizio subito, perché questa nuova puntata mi è veramente piaciuta: questa volta dividerò il passato dalla vita presente a Storybrooke, ma solo perché quest’ultima mi ha entusiasmata molto di più.
Breve riassunto del passato, ovvero la storia di Dorothy (che in questa foto ha una delle sue espressioni migliori, e ho detto tutto):

Mentre Zelena continua a rodersi di invidia perché Rumple sta insegnando a Regina a creare le famose palle di fuoco – Regina, ma quanto eri imbranata? - arriva Glinda per invitarla a “diventare sua sorella”, ossia a prendere parte al gruppo di streghe che protegge il regno di Oz come Strega dell’Ovest, a causa di una profezia secondo cui la Strega in questione sarebbe arrivata portata da un uragano. Zelena, non senza difficoltà, prende in considerazione questa nuova prospettiva di cambiare il futuro e di diventare buona, rappresentando l’innocenza, e, infine, smette di farsi del male spiando Regina accettando la proposta di Glinda (e tornando di un colore normale).
Purtroppo, ecco entrare in scena Dorothy, portata anch’ella da un uragano e presa subito in simpatia da Glinda e dalle altre due Streghe: questo porta Zelena ad avere un nuovo attacco di invidia, stavolta nei confronti della giovane del Kansas, rafforzato da ciò che realmente dice la profezia, ovvero che sarebbe giunta una giovane e potente strega per cacciare e sconfiggere il più grosso di tutti i mali, cioè lei.
Zelena passa all’attacco con una palla di fuoco e Dorothy le lancia addosso l’acqua contenuta nel secchio del pozzo. Zelena si scioglie, o meglio, finge di sciogliersi, e immediatamente dopo arriva Glinda per consolare una spaventatissima Dorothy.
Glinda e la ragazza del Kansas si recano dunque dal Mago di Oz: infatti, sconfitta Zelena, Walsh deve essere tornato in forma umana. Il mago consegna a Dorothy le scarpette, in modo che lei possa finalmente tornare a casa sua. Solo dopo la partenza della ragazza il “mago” si rivela per chi è realmente: non Walsh, ma la verdissima Zelena!!! Che, tra parentesi, è tutta contenta di aver rispedito Dorothy nel suo mondo e, in vena di spedizioni, esilia Glinda in quel luogo freddo che avevamo già avuto modo di vedere la scorsa puntata.

Riassunto molto più lungo dell’epica parte a Storybrooke!!!

Mary Margaret sta per partorire e tutti si danno da fare per far sì che Zelena non interferisca col lieto evento. Emma, in particolare, decide di andare ad affrontarla accompagnata da Uncino  (a favore del povero Uncino – ho deciso, dopo questa puntata, che cosa provo realmente nei suoi confronti: pena. Hook, da’ retta a me, quella non ti merita. – è intervenuto persino il padre Charming, dicendo alla figlia che doveva fidarsi del pirata e comprenderlo – uno dei migliori momenti Captain Charming).
Emma, sul serio, se te lo dice anche tuo padre che lo tratti malissimo… (ok, non ha detto proprio così, ma si capiva tra le righe).
Comunque, Emma e Uncino raggiungono Zelena. Inutile a dirsi, la strega verdognola riesce ad ottenere quello che voleva, ossia togliere ogni sorta di potere ad Emma: Uncino rischia di annegare e l’unico modo che la bionda ha per salvarlo è fargli la respirazione bocca a bocca  - o baciarlo? Non si capiva molto bene che cosa fosse quella cosa, di preciso… -, facendo così venire a contatto le proprie labbra con quelle maledette del pirata.
Nota: mentre tenta di salvarlo Emma lo prega di tornare da lei; lo tratti male di continuo e poi vieni fuori con queste uscite? Sei una falsa, Emma Swan!! U.U

Così, indisturbata, Zelena entra nell’ospedale con passo trionfale, mette ko Regina con un colpo solo, immobilizza un impavido Charming che si stava slanciando su di lei e infine sottrae il bebè (un maschio, per la cronaca) a Snow – di sangue nemmeno l’ombra e il cordone ombelicale è magicamente sparito da solo
Facile come bere un bicchier d’acqua – nel caso di Zelena, un secchio.
L’incantesimo può iniziare: vediamo che per terra Rumpel ha disegnato una enorme figura, intorno alla quale vengono disposti tutti gli ingredienti, cioè il cuore, il cervello, il coraggio e il bambino.
Ma, proprio quando sembra che l’incantesimo stia per funzionare ecco arrivare i cinque guerrieri: Robin Hood, pronto a scoccare anche l’ultima freccia per il cuore dell’amata, Regina, pronta ad assumere il proprio ruolo da eroina, Charming, incavolato nero (passatemi il termine), Emma, e la domanda è “perché?” e Hook, suppongo lì solo per far compagnia ad Emma.


 Il personaggio su cui concentrarci è però Regina: tutto inizia da quando, all’ospedale, mentre tutti erano disperati e Azzurro stava per andare a farsi ammazzare a riprendere il figlio, Henry capisce che Regina può decisamente battere Zelena, ma solo se userà la magia bianca. E qui mille discorsi sul fatto che lui crede in lei perché sa che c’è del buono eccetera eccetera. Eccoci dunque ai cinque che interrompono l’incantesimo del tempo.
Rumple, su ordine di Zelena, impedisce loro di avanzare, insieme alle scimmie alate – con le quali adesso tutti usano cautela perché improvvisamente sembrano ricordarsi che prima erano umani (insomma, lo sapevate anche prima e non mi pare che vi siate fatti tutti questi problemi nel farle fuori)- ma Regina, abbandonate le palle di fuoco, lancia un potentissimo (?) incantesimo di magia bianca e mette fuori gioco la sorella, strappandole inoltre il ciondolo che contiene i suoi poteri.
Ora che Zelena non ha più il suo pugnale, Rumple vorrebbe ucciderla per vendicare la morte di Bae, ma viene fermato dalla nostra Evil Queen, la quale sul sottofondo musicale di “Heroes” di David Bowie  afferma che loro stessi avevano fatto ben più di un morto per raggiungere i propri scopi e nonostante ciò entrambi avevano avuto una seconda possibilità: è giusto che ora l’abbia anche la sua sorellastra; è in quel modo che agirebbe un eroe e lei quel giorno è proprio un’eroina.

Pareri personali su questa scena perché proprio non posso trattenermi: al di là del fatto che Regina è stata a dir poco meravigliosa (e Lana ancor di più, perché, diciamocelo, è davvero una bravissima attrice), avrei preferito meno chiacchiere e più combattimento. Il fatto è che sono entrambe molto forti e mi sembra molto inverosimile che, pur usando Regina la magia bianca, finisca tutto in tre secondi e che la Wicked si faccia sconfiggere in questo modo.

Quindi, tutti felici e contenti se ne tornano a casa: Regina nasconde il medaglione di Zelena nella sua cripta e lascia lei rinchiusa in prigione, Snow riabbraccia il suo bel bambino, Hook viene preso a pesci in faccia da Emma per l’ennesima volta (che ribadisce la sua ferma volontà di tornare alla vita di NY - personalmente, spero che in un modo o nell’altro torni Walsh. Proprio non ce la vedo con Hook: la mia co-blogger -E, che se non ho capito male è una CaptainSwan, sostiene che ci sia chimica tra loro due ma l’unica cosa che vedo io è Uncino sempre meno pirata e sempre più trattato male ingiustamente).

Ma, notiziona, Rumple e Belle tornano insieme dopo quasi un’intera stagione!!! :D
E, aggiungerei, in grande stile: Belle consegna a Rumple il suo pugnale, raccontando di come l’abbia avuto da Regina e ripetendo di come si fidi di lui e, infine, chiedendo che lui prometta di non fare del male a Zelena. Il nostro folletto, senza rispondere alla promessa, si lascia andare ad una serie di bellissime parole lusinghiere e colme d’amore per la dolcissima Belle e, consegnando a lei il pugnale che può controllarlo, LE CHIEDE DI SPOSARLO!!! (aaaaw, W gli sposi *.*)
Come avrete già intuito, un po’ perché si tratta pur sempre di Rumple, un po’ perché inizio a credere che Rumbelle non sia una ship proprio gradita agli autori, c’è dietro il trucco. Più precisamente quello del gioco delle tre carte. Vi ricorda nulla? Peter Pan!!
Cioè, una delle poche cose che Peter ha insegnato a Rumple.
Così, Rumple raggiunge Zelena in prigione e, sempre animato dalla voglia di vendicare suo figlio, le mostra che in realtà il vero pugnale ce l’ha lui e spiega che quello di Belle è solamente una copia.
Nonostante le suppliche della Wicked Witch, che senza medaglione è anche senza poteri e dunque non più Witch (ma credo sempre Wicked), di non ucciderla perché ormai non può più nuocere a nessuno, Rumple la trafigge senza alcuna pietà né rimorso.
L’episodio si conclude con i poteri di Zelena, ormai morta (sarà, ma io ho dei dubbi), che fuoriescono dal medaglione e dalla cripta e che si dirigono verso il luogo dove era stato attivato l’incantesimo, facendolo nuovamente entrare in azione.
Opinioni personali su quest’ultima parte, perché non posso trattenermi nemmeno qui: RUMPLE SEI UN MITO!! Sì, lo so, c’è chi dice che anche Zelena doveva avere una seconda occasione, che era innocua, che Rumple ha mentito a Belle e si è comportato in modo disdicevole e bla bla bla. RUMPLE è un CATTIVO. Fatevene una ragione. Lo chiameranno L’OSCURO per un motivo, no?

Finalmente è tornato a fare quello che sa fare meglio: accordi, fregare gli altri con gli accordi, fare di tutto per il figlio, ingannare, usare la magia oscura etc. etc.
Personalmente ho trovato il suo gesto molto coerente con il suo personaggio e sarei rimasta delusa se lui si fosse fermato alle chiacchiere di Regina sull’essere eroi. Quindi sì, ha fatto benissimo. Ha sconfitto Peter Pan (oh, Peter <3), adesso ha sconfitto, almeno apparentemente, Zelena: l’ho già detto nella scorsa recensione, ma lo ripeto, senza di lui non si va da nessuna parte. Ovviamente, è solamente quello che penso io.

Detto ciò, vi lascio in attesa del finale di stagione: che cosa accadrà ora? e vi auguro una buona serata.

A presto (e ricordatevi che possiamo tutti essere eroi anche solo per un giorno),
Mel

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