Finalmente, a distanza di settimane (di cui ho ormai perso il conto) dal Met Ball 2014, evento di beneficenza che si tiene annualmente al Metropolitan Museum of Art's di New York, faccio uscire le relative pagelle.
Mi scuso per l'enorme ritardo dovuto a impegni vari e a pareri discordanti tra noi di PMC sugli outfit, pensate che abbiamo sprecato un'intera serata a discutere sull'abito di Dolce & Gabbana indossato da Kate Upton (foto in basso), che secondo me era bellissimo mentre alle altre faceva pietà.
Così ho deciso di prendere in mano la situazione e stilare questa classifica basandomi solo sul mio gusto (viva la democrazia!).
Da qui in poi vedremo ben 30 outfit divisi in tre categorie:
- Top Ten
- Flop Ten
- Menzioni D'Onore
[per ingrandire le immagini che trovate nell'articolo basta cliccarci sopra]
1. TOP TEN
Nella mia personalissima classifica dei dieci outfit più belli del Met Ball 2014 non potevo non mettere la mia preferita, la mitica e inimitabile Cara Delevingne. Come si poteva immaginare ho deciso di darle il massimo ancor prima di vederla ma ovviamente non potevo che avere ragione. Le mie co-blogger, povere stolte, non hanno compreso la sua grazia e la sua eleganza, ma per fortuna mi sono imposta su tutte e il voto l'ho scelto io. Inoltre Cara è stata una delle poche ad osare indossando i pantaloni e come possiamo notare la decisione è stata davvero ottima. Brava, Cara! Come si può non lodare tanto coraggio?!?
Un altro outfit black & white a rientrare in top ten è sicuramente quello di Charlize Theron, sempre elegante e fine, insomma, straordinaria.
A non passare inosservata è certamente Janelle Monae (anche se io non ho la minima idea di chi sia), il cui outfit è sicuramente appariscente ma non per questo poco raffinato, anzi, è estremamente particolare e fuori dall'ordinario, nonché bellissimo.
Per quanto riguarda la giovanissima (in fasce) fidanzata/figlia/nipotina di Johnny Depp, Amber Heard, è innegabile il fatto che sia uno dei più bei vestiti della serata. Nella foto in basso, oltre ad Amber c'è anche Johnny, che però non rientra affatto nella top ten; il suo abito non mi piace ed inoltre tutte noi di PMC crediamo fermamente che stia molto meglio con il look selvaggio con la barba. Così ci ricorda troppo un inquietante Willy Wonka.
Meraviglioso anche l'abito dell'altrettanto meravigliosa Karlie Kloss, la donna dalle gambe più lunghe del pianeta. Purtroppo da questa foto non si nota questo particolare ma vi assicuro che guardando le immagini che posta su Instagram mentre fa stretching, realizzerete anche voi che potreste massimo arrivarle al bacino.
Invece, Sarah Jessica Parker sembra uscita da "Come d'incanto" più che da "Sex and The City". La firma dello stilista sull'abito lo rende più particolare anche se alcune delle mie co-blogger non la considerano molto fine.
Bellissimi anche gli outfit delle modelle Arizona Muse, Karolina Kurkova, Rosie Hungtington-Whiteley e Gisele Bündchen.
Insomma, possiamo concludere che è stata una classifica dominata dalle top model, che occupano addirittura sei posizioni su dieci.
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Passiamo alla più esilarante classifica dei dieci errori delle star sul red carpet, meglio ribattezzati come i dieci orrori. Il premio come "peggior outfit dell'evento" se lo competono sicuramente Kirsten Dunst e Naomi Watts. E' veramente ardua la scelta, ma dopo un'attenta analisi ho deciso di assegnare il premio a Kirsten Dunst: lo straccio di velluto della gattara in lutto è qualcosa di inguardabile, inoltre molti nella fantasia ci hanno visto Star Wars ma a noi di Pmc ricorda più Frankenweenie. Per quanto riguarda colei che si aggiudica un meritatissimo secondo posto possiamo dire che il gorilla perde il pelo ma gli spuntano le piume. Con questo outfit Naomi Watts ci ricorda molto una Columba Livia (per essere più scientifiche), ossia come direbbe Povia: "più o meno come fa un piccione, lo so che è un brutto paragone".
Non mi stupisce per niente il fatto che Kristen Stewart rientri nella flop ten, dopotutto io ce la metterei anche solo per le sue espressioni. Questa volta togliendo la parte inferiore dell'abito, dai piedi fino al bacino, e la testa forse potrebbe risultare decente, ma poiché così non è, sono costretta a cucinare a dovere questa faraona ripiena.
Lily Allen, invece, si è presentata con un abito fatto di strisce di bacon scolorite (o ammuffite), spero solo che Cara Delevingne, vista la sua smodata passione per questo alimento, non le si sia buttata addosso scambiandola per un pezzo di bacon gigante. Mi dispiace molto aver messo le due attrici di Glee in questa classifica ma purtroppo Lea Michele mi ricorda tanto una boccetta del profumo "J'adore", mentre Dianna Agron sfoggia un look troppo "cattivo" in confronto alla sua enorme dolcezza, sembra infatti appena uscita da "Maleficent". Un altro outfit dark è quello di Selena Gomez, che forse dovrebbe cominciare a frequentare qualche parente di Victoria Beckham invece di Justin Bieber, così potrebbe prendere il cognome Adams che tanto le si addice in questa occasione.
Meritano di essere presenti in questa categoria anche la vestaglia da camera di Leighton Meester, la caramella gigante che sembra essere completamente estraniata dal fin troppo esile corpo di Katie Holmes e l'incomprensibile e spigoloso piumone di Diane Kruger.
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3. LE 10 MENZIONI D'ONORE
Questa ulteriore classifica è stata fatta per inserire gli outfit che, pur non facendo parte né dei migliori dieci né dei peggiori, meritano comunque di essere menzionati per le loro particolarità. Ho voluto inserire Georgia May Jagger, che ricorderete senz'altro per la pubblicità della Rimmel da cui è nato un fenomeno mondiale, quello del famosissimo "London Look":
Davvero molto bello il suo abito, le sta benissimo e peraltro i vari spacchi sono perfettamente intonati a quello che ha tra i suoi denti.
Sicuramente vistoso è l'outfit di Lupita Nyong'O a cui faccio un appello: attenta Lupita, è aperta la caccia al pavone! Tuttavia possiamo notare che è già stata catturata nella rete di Miuccia e risulta alquanto inquietante la sua somiglianza con un albero con tanto di foglie. Dal Distretto 7 con furore, Lupita è pronta per gli Hunger Games. C'è un motivo per cui il cognome di Victoria Beckham da nubile è Adams e penso sia chiaro a tutti. E poi dicono che le donne perdono tantissimo tempo a vestirsi?!? In questo caso Victoria ci ha impiegato pochi secondi dato che si è limitata a prendere un lenzuolo e avvolgerselo intorno (allo scheletro).
Mentre Adriana Lima sembra Xena Principessa Guerriera, Nicole Richie è la versione anoressica di Ursula:
INCREDIBILE! Notizia sensazionale: Rihanna è vestita! Abbiamo apprezzato tantissimo lo sforzo, ma per fortuna ha compensato la mancanza, che in questo caso è abbondanza di stoffa, con l'outfit dell'after party che per decenza non pubblico direttamente ma vi lascio il link [vietato ai minori di 30 anni e non adatto ai deboli di cuore. Se a questo punto siete ancora sicuri di volerlo vedere cliccate qui].
Dopo aver parlato di una grande amica di Cara Delevingne passiamo ad un'altra grandissima sua "amica" (a buon intenditor poche parole, per tutto il resto c'è internet), la cantante Rita Ora, il cui abito è da 10 ma ha perso tutta la sua bellezza a causa di quelle orribili, orribili scarpe, se così si possono definire. Corri a cambiarle subito, ORA! Purtroppo non ha ascoltato le nostre preghiere e all'after party ha deciso di cambiare vestito ma non scarpe. E' arrivato l'attesissimo momento di parlare delle gemelle più amate di sempre, che però sembrano invecchiare di dieci anni in uno, infatti pur avendo solo 28 anni ne dimostrano 70. Mary-Kate Olsen è quella vestita meglio tra le due, anche se ricorda la signorina Rottermaier (anche l'età è la stessa), mentre l'altra, Ashley Olsen, indossa quello che se considerato come completo da notte sarebbe bellissimo ma su un red carpet non fa proprio lo stesso effetto. Al Met Ball c'era anche Elisabeth Olsen, sorella minore delle gemelle (non che ci voglia molto ad essere più giovani di loro), che ovviamente non è presente neppure nelle nostre classifiche dato che, vista l'importante parentela, seppur famosa anche lei, è destinata ad essere oscurata per sempre e ad essere additata come "la sorella delle gemelle Olsen". E' per questo che, dispiaciuta, ci tenevo a menzionarla almeno una volta.
Carini anche gli abiti di Blake Lively (dopotutto Blake è Blake) e di Beyoncé la vedova allegra.
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Le classifiche sono terminate ma prima di concludere volevo mostravi altre tre cose:
1) Bradley Cooper, anche lui presente al Met Ball, che ha subito una trasformazione degna di un Pokemon da Sex Symbol di Hollywood a Bombolone.
2) La somiglianza tra Emma Stone e una Vivident Blast, le manca solo il ripieno verde.
3) In realtà non c'è una terza cosa, perciò mi limiterò a dire semplicemente: SUKI WATERHOUSE!
Visto il ritardo con cui ho pubblicato questo articolo, aspettatevi le pagelle di Cannes 2014 tra minimo due settimane, quando forse avrò metabolizzato tutti gli abiti.
Alla prossima!
Kisses
-A
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